Andrew Clements, Il club dei perdenti (The Losers’ Club), Rizzoli 2018
Alec fa la seconda media e si chiama così per via di Alec Guinness, l’Obi-Wan Kenobi di Star Wars. Viene da una famiglia di nerd da manuale, ma lui ha una sola passione: la lettura. È una passione talmente divorante da metterlo nei guai a scuola, visto che legge anche quando non dovrebbe. Costretto a iscriversi a uno dei club pomeridiani della scuola, tutto quello che vuole è crearne uno che gli permetta semplicemente di leggere. È un’idea eccellente, nonostante qualche ostacolo imprevisto.
Delizioso racconto da scuola media. Età di lettura: dai nove anni in su.
Jonathan Stroud, Lockwood & Co. Il teschio parlante (Lockwood & Co. The Whispering Skull), Salani 2016
Seguito della Scala urlante (tradotto da Riccardo Cravero nel 2014). Ritroviamo la Lockwood & Co., la più piccola e scalcinata agenzia indipendente di caccia ai fantasmi di Londra, alle prese con il Problema (i fantasmi, appunto) che infesta la città da cinquant’anni e soprattutto con la necessità di sbarcare il lunario. Stavolta Tony Lockwood e i suoi, senza mai smettere di battibeccare fra loro e di difendersi dalle prepotenze delle grandi agenzie, se la devono vedere con lo spettro di un sinistro ladro di cadaveri e con un teschio in barattolo che sostiene di conoscere molti segreti…
La voce narrante è sempre quella di Lucy Carlyle, agente curiosa, talentuosa e poco incline alle smancerie, che oltre al caso del giorno deve gestire anche i rapporti non sempre facili con i suoi soci.
La lingua di Stroud è come al solito ironica, limpida, elegante e appuntita come lo stocco che gli agenti portano al fianco, la storia è incalzante e divertente e vi terrà svegli fino a tardi. Visto che al contrario di Lucy ogni tanto siamo inclini alle smancerie, devo avvertirvi che il rischio di prendersi una cotta adolescenziale per Tony Lockwood è altissimo.
Approfitto della ricorrenza del 5 novembre per riparlare di un bellissimo libro della mai abbastanza compianta Diana Wynne Jones, Strega di classe (Witch Week, Salani 2003. Uscito nel 1982, pubblicato per la prima volta in italiano nella classica collana degli Istrici, è stato ripubblicato con una nuova copertina e un nuovo formato nel 2010).
È il terzo libro dei sette dedicati a Chrestomanci e contempla un’ipotesi terribile: l’attentato di Guy Fawkes è riuscito e in questo mondo parallelo la magia esiste ma è perseguita e punita con la morte, con tutte le conseguenze che questo comporta in termini di delazione, sospetto, terrore. Solo l’arrivo di Chrestomanci potrebbe rimettere le cose a posto.
James Patterson & Chris Grabenstein, Fratello Robot, Salani 2015
Sammy vorrebbe tanto essere un bambino qualsiasi, invece vive in una casa piena di robot. Il solito universo da incubo delle scuole americane raccontato con garbo e fantasia. Età di lettura: dai nove anni.