Fuori di testa! Fratello Robot vol. 2

HoR_2

James Patterson, Fuori di testa! Fratello Robot vol. 2 (House of Robots 2, con le illustrazioni di Chris Grabenstein), Salani 2017

Seconda avventura del giovane Sammy e del suo robot E., stavolta alle prese non più con i bulli della scuola ma nientemeno che con uno scienziato perfido che cerca di delegittimare il lavoro della mamma di Sammy. Distruzione e risate.

Il diavolo vince a Wimbledon

lw_wimbledon

Lauren Weisberger, Il diavolo vince a Wimbledon (The Singles Game), Piemme 2016

Lauren Weisberger sa come raccontare l’alta società, questo è innegabile. Stavolta la vicenda si svolge nell’ambiente del tennis professionistico, coacervo di vip per definizione.

La talentuosa Charlotte Silver, giovane tennista dai sani principi, dopo un grave infortunio si lascia tentare da una carriera fatta non solo di bravura ma anche di piccoli soprusi, tanto marketing e perfino un po’ di doping, ma naturalmente nel finale si riscatta liberandosi di tutte le bugie e del viscido allenatore al quale si era rivolta per il restyling della sua immagine.

Non mancano le descrizioni dettagliate degli abiti, marchio di fabbrica di L.W., e le storie d’amore, prima con il campione bello ma superficiale (e straniero, come ti sbagli) e poi con il giovane tennista americano onesto e specchiato.

Da segnalare, in linea con gli sviluppi della politica mondiale, il gradito ritorno dei russi cattivi nella persona della rivale della protagonista, bella e stronzissima.

 

 

È l’amore che sceglie

weiner

Jennifer Weiner, È l’amore che sceglie (Who Do You Love), Piemme 2016

L’epoca della chick-lit allegra e scanzonata è finita da tempo e le scrittrici americane ripiegano sul romanzo sentimentale più classico e intimista. Jennifer Weiner, vecchia volpe del genere, imbastisce la storia di un amore ‘comune’ tra due persone che i casi della vita uniscono e dividono nel corso di molti anni. I casi della vita in questione passano con disinvoltura dai consueti tradimenti al doping sportivo (addirittura!), ma naturalmente il lieto fine è assicurato.

 

 

Il teschio parlante

Il teschio parlante
Il teschio parlante

Jonathan Stroud, Lockwood & Co. Il teschio parlante (Lockwood & Co. The Whispering Skull), Salani 2016

Seguito della Scala urlante (tradotto da Riccardo Cravero nel 2014). Ritroviamo la Lockwood & Co., la più piccola e scalcinata agenzia indipendente di caccia ai fantasmi di Londra, alle prese con il Problema (i fantasmi, appunto) che infesta la città da cinquant’anni e soprattutto con la necessità di sbarcare il lunario. Stavolta Tony Lockwood e i suoi, senza mai smettere di battibeccare fra loro e di difendersi dalle prepotenze delle grandi agenzie, se la devono vedere con lo spettro di un sinistro ladro di cadaveri e con un teschio in barattolo che sostiene di conoscere molti segreti…

La voce narrante è sempre quella di Lucy Carlyle, agente curiosa, talentuosa e poco incline alle smancerie, che oltre al caso del giorno deve gestire anche i rapporti non sempre facili con i suoi soci.

La lingua di Stroud è come al solito ironica, limpida, elegante e appuntita come lo stocco che gli agenti portano al fianco, la storia è incalzante e divertente e vi terrà svegli fino a tardi. Visto che al contrario di Lucy ogni tanto siamo inclini alle smancerie, devo avvertirvi che il rischio di prendersi una cotta adolescenziale per Tony Lockwood è altissimo.

 

 

Nelly alla ricerca di Capitan Rabarbaro

Nelly_copertina

Roland Chambers, Nelly alla ricerca di Capitan Rabarbaro (“Nelly and the Quest for Captain Peabody”), Feltrinelli 2016

Delizioso libro illustrato per lettori dagli otto anni in su. Nelly allestisce una piccola nave e parte da sola alla ricerca del suo bizzarro padre navigatore, lasciando a casa una madre gentile e distratta, troppo persa nei suoi lavori a maglia per accorgersi di quello che succede. Garbato e divertente. Nelly, nella migliore tradizione del libro per l’infanzia di marca britannica, ha molto più buonsenso degli adulti che la circondano.

(Inutile dire che mi sono identificata molto nella mamma. Ora vado a mettere su le maglie per uno scialle di pizzo).

 

 

 

 

Golden Girl

Killing_Monica

Candace Bushnell, Golden Girl (titolo originale Killing Monica, Piemme 2015)

Monica è bionda, perfetta, bellissima e tutto quello che fa le riesce. È protagonista di quattro romanzi, un paio di film; la sua faccia è ovunque, su vestiti, tazze, cosmetici. Eppure qualcuno vuole ucciderla: per la precisione la donna che l’ha inventata, la scrittrice PJ Wallis, non ne può più di lei e vorrebbe farla fuori. Ma PJ detta Pandy non ha più controllo su Monica di quanto ne abbia sulla propria vita, vale a dire quasi zero; è alle prese con un divorzio economicamente catastrofico e vorrebbe tanto essere presa sul serio come autrice di romanzi storici, ma pare che il mondo da lei voglia solo Monica. Riusciranno l’editore, la produzione del film e l’amica-nemica SondraBeth, l’attrice che dà corpo a Monica, a impedirle di distruggere tutto?

La premessa del nuovo romanzo di Candace Bushnell (l’autrice di Sex and the City) è abbastanza interessante e spiritosa, anche se poi la storia segue i binari classici di quasi tutta la commercial women’s fiction, con la protagonista che tocca il fondo per poi risalire alla grande. C’è di buono che Candace non è più una ragazzina e per fortuna non lo è nemmeno Pandy; per fortuna nessuna delle due crede nel principe azzurro (che difatti non arriva). Resta, come sempre nei libri della Bushnell, un filo di disagio: apparentemente per l’autrice il primato morale appartiene ai nati ricchi, agli old money come Pandy (anche se decaduti).

Sarà.

 

Remember remember

stregadiclasse

Approfitto della ricorrenza del 5 novembre per riparlare di un bellissimo libro della mai abbastanza compianta Diana Wynne Jones, Strega di classe (Witch Week, Salani 2003. Uscito nel 1982, pubblicato per la prima volta in italiano nella classica collana degli Istrici, è stato ripubblicato con una nuova copertina e un nuovo formato nel 2010).

È il terzo libro dei sette dedicati a Chrestomanci e contempla un’ipotesi terribile: l’attentato di Guy Fawkes è riuscito e in questo mondo parallelo la magia esiste ma è perseguita e punita con la morte, con tutte le conseguenze che questo comporta in termini di delazione, sospetto, terrore. Solo l’arrivo di Chrestomanci potrebbe rimettere le cose a posto.

Forse.

Squisito!

DELICIOUS! (PR)

 

Ruth Reichl, Squisito!, Salani 2015

L’autrice è una giornalista gastronomica che si cimenta con un romanzo sentimentale nel quale, ovviamente, la cucina fa da padrona. Una timida giornalista dal palato fenomenale arriva nella redazione di una rivista e scopre un archivio segreto di lettere della seconda guerra mondiale. Può mettere appetito.

 

 

Fratello Robot

FratelloRobot

 

 

 

 

 

 

James Patterson & Chris Grabenstein, Fratello Robot, Salani 2015

Sammy vorrebbe tanto essere un bambino qualsiasi, invece vive in una casa piena di robot. Il solito universo da incubo delle scuole americane raccontato con garbo e fantasia. Età di lettura: dai nove anni.